PSICOLOGIA GIURIDICA
Essere coinvolti in un procedimento giudiziario è un esperienza sempre difficile e dolorosa, sia che si tratti di un procedimento civile che penale. Se lo è per un adulto, a maggior ragione lo è per i bambini, che troppo spesso si ritrovano, loro malgrado, coinvolti nei conflitti tra gli adulti o ad essere vittime di reati.
Lo psicologo giuridico si occupa di affiancare e sostenere, con le proprie competenze, i soggetti coinvolti in tali procedimenti. Può essere chiamato a svolgere la funzione di consulente del giudice (Consulente Tecnico d'Ufficio o Perito) oppure a sostenere una delle parti in causa (Consulente Tecnico di Parte). In ogni caso ha il compito di mettere a disposizione le proprie conoscenze e i propri strumenti per la comprensione della situazione, della personalità dei soggetti coinvolti, dei loro stili comportamentali e relazionali e delle loro disposizioni mentali, al fine di agevolare il giudice nell'arduo compito di prendere decisioni e sostenere al meglio tutti i soggetti coinvolti.